L'idea di questo blog nasce mentre ero ancora in giro per la Namibia con i miei compagni d'avventura. Avevamo tutto quello che ci occorreva: le foto, un diario di viaggio e la voglia di raccontare un'esperienza fantastica.

Tappa Nr. 1: arrivo a Windohek

3 agosto 2007

Siamo arrivati a Windhoek con un volo Air Namibia da Francoforte. Era incredibile vedere quanti tedeschi si imbarcavano per la Namibia ma, evidentemente, c'è ancora un certo feeling con la ex-colonia. Il volo con Air Namibia è stato impeccabile, il vettore africano è di prim'ordine. Abbiamo viaggiato su un Airbus nuovo di zecca e il servizio è stato ineccepibile. All'arrivo a Windhoek abbiamo cambiato subito gli euro in contanti che avevamo con i dollari namibiani. Il cambio lo abbiamo fatto direttamente alla banca che si trova nell'aereoprto appena usciti dalla zona del ritiro bagagli. Ci hanno consegnato un foglio dove era indicato l'importo cambiato, le commissioni pagate, nome della persona che ha effettuato il cambio e il suo numero del passaporto. Al ritorno, con questo foglio, è stato possibile presentarsi ad un altro ufficio cambi per cambiare i dollari avanzati in euro. Per 22 giorni abbiamo cambiato 1000 Euro a testa. In realtà il costo della vita in Namibia non è alto e abbiamo avanzato qualche dollaro. All'aereoporto ci attendeva una persona del noleggio auto che ci a portato in città per ritirare il pick-up. Dopo il tramonto, circa le sei di sera, è bene stare attenti quando si gira per Windhoek. Abbiano notato un gruppetto di ragazzini (avranno avuto circa dieci anni) dediti al borseggio e, quindi, abbiamo preferito andare a magiare e interrompere la nostra visita serale della città. Va detto che alla sera, a parte pub e ristoranti, non c'è molto da vedere in quanto i negozi chiudono dopo il tramonto. Siamo andati a mangiare da Joe's Beerhouse. Il posto è abbastanza grande ma conviene prenotare perchè alla sera è sempre pieno. E' un locale alla moda, qui si ritrova la gioventù (e non solo) di Windhoek. Se volete una serata a base di carne e musica e incontrare un sacco di gente questo è il posto ideale. Abbiamo mangiato carne grigliata di Zebra, Springbok (è una gazzella) e Orice (è un antilope). La carne di Zebra è un po' dura ma è comunque molto buona, lo springbok e l'orice sono invece superlativi. Qui abbiamo conosciuto un professore tedesco che è andato ad insegnare in Namibia con la sua compagna danese. Lui era originario di Norimberga. Quando me l'ha detto mi è tornato alla mente di quand'ero bambino e mio padre lavorava per la Grundig e in più di un'occasione io e mia madre l'abbiamo accompagnato in Germania. Ho un grande ricordo di Norimberga e del suo zoo.

Era così giunto a termine il mio primo giorno in Namibia. Stavo prendendo coscienza del fatto che per la prima volta nella mia vita era giunto in Africa. Stavo per visitare un paese straordinario abitato da gente straordinaria. Un paese cosmopolita, molto più moderno ed emancipato di quanto possiamo immaginare. Un paese dove diverse tribù si mescolano tra loro, dove i namibiani e i turisti diventano un tutt'uno con la natura che li circonda. Era il mio primo giorno di un'avventura straordinaria che sarebbe duranta per altri 21 giorni.